L’arte è quella forma comunicativa che si rivolge direttamente ad ogni singolo essere umano eludendo il vaglio della ragione.
Per tale motivo il suo potere di coinvolgimento è tanto elevato.
Le disperate condizioni del Pianeta richiedono che chiunque sia dotato di capacità espressive artistiche le metta a disposizione di un comune sforzo diretto a rendere consapevole l’uomo della sua nocività per la biosfera.
Il Cancrismo lancia un appello a ogni artista sensibile al degrado ecologico!
In queste pagine raccoglieremo i contributi di pittori, poeti, musicisti che hanno illustrato i danni prodotti dall’uomo – cancro del Pianeta.
Giorgio Caproni, Versicoli quasi ecologici
Mario Giammarinaro, L’uomo cancro del pianeta terra
Massimo D’Arcangelo, Ecopoesia
Maicol MP, L’uomo come cancro del mondo
Andrea Rayquaza Di Sanzo, Autodistruzione
Marco Sclarandis, Mai ci parlerà l’aragosta
Mario Famularo, Favēte linguis
Cristina de Biasio, Nuovo mondo, dopo l’estinzione umana
Gabriele Buratti, Un codice a barre come critica alla società dei consumi